Eros 
Bitto

Nasce nel 1999 a Conegliano (TV), dopo aver conseguito il diploma di primo livello in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2022, seguita i suoi studi magistrali all’indirizzo di Grafica d’Arte.

Pretesto tematico delle opere è il Santo Graal. Qui, quest’oggetto fra il mito e la leggenda, diviene metafora della ricerca, essendo questo anche uno dei significati attribuiti a questa coppa leggendaria.

Difatti il Sacro Graal rappresenta il fine ultimo della ricerca e al contempo è simbolo della ricerca stessa. Un’indagine interiore e personale che cerca il proprio modo di esprimersi convogliando sulle lastre le diverse influenze ed ispirazioni che costellano e deviano il percorso di individuazione. Sono molteplici i rimandi al cinema, alla cultura pop o a oggetti simbolo portatori di significati altri.

All’interno delle opere vi è un percorso iniziatico che viene affrontato in maniera eterogenea attraverso l’uso di diverse tecniche calcografiche all’interno di ogni singola matrice, quasi a rimandare alle diverse ispirazioni che l’hanno provocata e generata. Una serie di immagini, quindi, che vogliono raccontare se stessi in un periodo di vita caratterizzato da cambiamenti ed un certo disorientamento.