Arianna
Bravin
biografia & ricerca artistica
Arianna Bravin nata a Motta di Livenza nel 1999, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Venezia indirizzo Grafica d’Arte e Tecniche dell’incisione.
Fin da piccola grazie ai suoi genitori viene introdotta nel mondo dell’arte e della fantasia, legge moltissimo e si lascia ispirare al mondo naturale che la circonda nella sua casa sulle colline pedemontane.
Legata a tematiche esoteriche e facenti riferimento all’occulto, le incisioni e i disegni vanno a ricreare un corpo di opere che legano tra di loro nei messaggi e nella realizzazione. Affascinata dal mondo dell’orrore e dai temi intorno ad esso, in molti suoi lavori appaiono mostri e creature deformi, rappresentanti di un mondo oscuro radicato nel profondo dei sogni.
Le sue opere integrano mitologie antiche ed antichi riferimenti con esasperazioni maggiormente legate al mondo contemporaneo. Spesso nelle creazioni vi sono animali e mutaformi le quali membra si intersecano e si scontrano in una danza mortale, atti che mirano a suscitare nello spettatore straniamento e una certa attenzione al dettaglio; più si guarda più saltano all’occhio le molte sfaccettature della forma e nuovi elementi.
Privilegia le tecnica dell’acquaforte con puntinato a morsure multiple al fine di tessere una trama segnica delicata e una resa chiaroscurale espressiva che vanno a creare uno spazio visionario dall’anima alchemica dove il segno inciso si trasforma in elaborate figure enigmatiche, espressione di una poetica fortemente arricchita di significati simbolici.
esposizioni
- 2022, Biennale d’incisione Giuseppe Maestri, Bagnacavallo
- 2023, “Scenografica” VI Festival dell’Incisione contemporanea, Trento
- 2023, “Anthtopocene. La Terra a ferro e fuoco”, CNR, Venezia
- 2023, “Artigianato vivo” Cison di Valmarino (TV)
- 2023, IX edizione del “Premio Rotary Arte e Cultura” (vincitrice con l’illustrazione “Save the water”)
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2024, Collettiva Xinciso, Movinglab Venice, Venezia