Nata nel 2002 in provincia di Padova, Margherita Maglione frequenta il terzo anno dell’indirizzo di Grafica d’Arte e Tecniche dell’Incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.

La sua ricerca artistica indaga i temi dell’introspezione, della conoscenza del sé e dell’altro, e del movimento all’interno e all’esterno di se stessi.

Lo studio del movimento a livello anatomico rende il corpo umano protagonista delle sue incisioni: esso si fa elemento visibile e sensibile attraverso cui indagare l’invisibile, l’eterno divenire del proprio essere, il fenomeno fluido e in continua trasformazione della vita umana.

L’utilizzo della ritrattistica permette di soffermarsi sulla percezione che ognuno ha di se stesso, rispetto al mondo e rispetto agli altri. La riflessione che ne consegue è quella del mettersi in discussione davanti all’altro, e dell’indagare chi e cosa si trova all’esterno del sé, per capire quanto esso ne sia influenzato.

I lavori svolti negli anni hanno permesso di sviluppare un percorso a livello introspettivo che ha come fine ultimo il guardarsi dentro, per capire se si è realmente ignoti ed estranei a se stessi in quanto l’io non si rivela mai del tutto ma si riplasma continuamente, o se c’è la possibilità di conoscersi fino in fondo, scoprirsi e avere piena coscienza di sé e del proprio essere.