Classe 1998, si è diplomata presso il Liceo Artistico Ferruccio Mengaroni di Pesaro nel 2017, con una specializzazione in Arti Figurative. L’anno seguente ha intrapreso un percorso universitario in biologia presso l’Università Carlo Bo di Urbino, abbandonandolo rapidamente dopo aver compreso che non rispecchiava la sua vera vocazione.

Nel 2018, ha scelto di seguire la sua passione artistica iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti di Urbino, dove ha conseguito il diploma triennale in Grafica d’Arte e Tecniche dell’Incisione nel marzo del 2022, con il massimo dei voti. Contemporaneamente, ha deciso di perfezionare le sue competenze iscrivendosi al corso magistrale di Tecniche dell’Incisione Grafica e Disegno presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove ha ottenuto il diploma nel luglio del 2024, anche in questo caso con lode.

Durante il suo percorso artistico iniziale, ha prodotto disegni, illustrazioni e incisioni che, pur dimostrando una certa padronanza tecnica, risultavano prive di un vero legame emotivo con il suo vissuto. Solo recentemente ha trovato la forza di liberarsi da un blocco che la opprimeva, scegliendo di esplorare, attraverso la propria arte, la complessa relazione con il proprio corpo.

Nelle sue opere attuali, l’artista si concentra sulla rappresentazione del corpo umano, con particolare attenzione al proprio. Il suo lavoro riflette un doloroso rapporto di amore e odio, rivelando una lotta interiore che l’ha portata a confrontarsi con i limiti della propria identità. Attraverso le sue creazioni, esprime la drammaticità di sentirsi prigioniera di un corpo percepito come un involucro informe, senza identità, dal quale emerge il profondo desiderio di liberazione e di riconquista del sé. La sua arte diventa così un mezzo di ricerca e catarsi, un percorso per liberarsi dalle catene imposte dal proprio dolore.