Alex
Altinier

Nato nel 1993 a Vittorio Veneto (TV), nel 2021 consegue la Laurea Magistrale in Arti visive, corso di Grafica d’arte e tecniche dell’incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.

La sua ricerca artistica ha origine da attento e paziente studio anatomico del movimento e dell’azione dinamica che il corpo umano compie durante il passo e il salto. In questa prima fase di elaborazione, vengono rappresentate in sequenza tutte le fasi del movimento creando una fusione e composizione di diversi corpi sovrapposti.

Successivamente il segno grafico diventa protagonista della creazione e costituisce l’elemento fondamentale in quanto crea e determina le relazioni tra i singoli componenti dell’immagine a seconda del suo orientamento, forma e posizione nello spazio. La fitta trama segnica non solo agisce sui volumi delle forme anatomiche ma ne crea a sua volta di nuovi facendo interagire l’uomo con diversi elementi che derivano dal regno vegetale e fenomeni di natura fisica come ad esempio i moti vorticosi e le correnti dei fluidi e dell’aria. Questa relazione simbiotica con il mondo naturale e di osmosi del metodo scientifico con l’esperienza artistica, deriva dal suo profondo rapporto con gli ambienti naturali in particolare per i piccoli biomi.

Di recente ha intrapreso un nuovo processo artistico mediante l’utilizzo di matrici in ferro sfruttando la loro capacità ossidativa. Queste lastre vengo esposte per lunghi periodi in ambienti umidi ed acquatici come fiumi e torrenti. Le correnti d’acqua generate dalle piene di diversa intensità trasportano sedimenti di varia natura che depositandosi sulla superficie metallica trattengono la ruggine testimoniando attraverso delle tracce i mutamenti del bioma acquatico nel corso delle stagioni.